Cosa vedere a Salisburgo e dintorni

by Elenamyscratchmap
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Viaggio a Salisburgo e dintorni

Durante il nostro on the road in Austria non potevamo non visitare Salisburgo e dintorni.

Atmosfere fiabesche, antiche fortezze, miniere di sale, grotte di ghiaccio, cascate e laghi cristallini: Salisburgo e i suoi dintorni sono un incantevole angolo di Austria, un mix perfetto tra storia e natura.

Noi abbiamo fatto anche un piccolo sconfinamento in Baviera: mettetevi comodi, vi racconto tutto in questo post!

Cosa vedere a Salisburgo: 5 cose da non perdere

Iniziamo con la visita di Salisburgo, una piccola bomboniera racchiusa tra le anse del fiume Salzach.

Ecco 5 cose da non perdere a Salisburgo:

Festung Hohensalzburg, la fortezza di Salisburgo

E’ la fortezza simbolo di Salisburgo e offre una vista a 360° sui tetti della città.

Costruita per difendere il principato e gli arcivescovi dagli attacchi dei nemici, la fortezza di Salisburgo non venne mai espugnata.

Oggi ospita il Museo della Fortezza, con testimonianze della vita di corte dei principi-arcivescovi, oltre al Museo delle marionette e al Museo del Reggimento Rainer.

Da non perdere inoltre l’Armeria dedicata alle armature e alle armi storiche, oltre alla visita delle Stanza dei principi con gli arredi ancora originali.

Vista sulla Fortezza di Salisburgo
La Fortezza di Salisburgo

Fortezza di Salisburgo: orari e biglietti

• Gennaio-aprile | Ottobre-dicembre: 9.30-17.00
• Maggio-settembre: 9.00-20.00

Esistono diverse tipologie di biglietto:
• biglietto base (arsenale e musei) con salita e discesa in funicolare 13,30€ (a piedi 10,30€)
• biglietto all inclusive, comprensivo delle Stanze dei principi, con salita e discesa in funicolare 16,60€ (a piedi 12,60€)
• biglietto panorama da maggio a settembre ore 8.30-10.00 e 18.00-20.00, con funicolare 11€ (a piedi 8,50€)

Ingresso gratuito con la Salzburg Card solo se avviene entro le ore 11.

Tutte le info aggiornate sul sito ufficiale.

Getreidegasse e Casa natale di Mozart

Il cuore di Salisburgo, un intreccio di viuzze decorate con caratteristiche insegne in ferro battuto (tradizione a cui anche i brand più famosi si devono adattare) e piene di bellissimi negozietti: ce ne è anche uno di soli addobbi di Natale!

Al n° 9 di Getreidegasse non perdetevi la Casa natale di Mozart dove nel 1756 nacque il bambino prodigio di Salisburgo.

Casa natale di Mozart: orari e biglietti

• Aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30 (24/12 dalle 9.00 alle 15.00)
• Biglietto d’ingresso 12€, gratuito con la Salzburg Card

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Castello e Giardino di Mirabell

Il Castello di Mirabell fu fatto costruire nel 1606 dal principe-arcivescovo Wolf Dietrich per la sua amante e oggi ospita gli uffici dell’amministrazione comunale ed è utilizzato come location per i matrimoni.

Davanti al Castello si trova il meraviglioso giardino barocco strategicamente orientato verso il Duomo e la Fortezza, in un bellissimo effetto scenico che lo integra visivamente nel centro storico.

Aiuole di fiori al Giardino di Mirabell
Geometrie di fiori al Giardino di Mirabell

Castello e Giardino di Mirabell: orari e biglietti

• Castello di Mirabell aperto ogni giorno dalle 8.00 alle 18.00
• Giardino di Mirabell aperto tutti i giorni circa dalle 6 del mattino fino a sera (chiusure parziali in inverno)

L’ingresso sia per il Castello che per il Giardino di Mirabelle è libero.

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Caffè Tomaselli

Salisburgo è ricchissima di deliziose caffetterie in stile liberty che servono delle torte incredibili.

Io vi consiglio di provare il Caffè Tomaselli, uno dei cafè più antichi di tutta l’Austria: c’è di che rimanere estasiati dal loro carrello delle torte!

Schloss Hellbrunn

Vicinissimo al centro di Salisburgo sorge la residenza estiva costruita per il principe-arcivescovo Markus Sittikus: il castello di Hellbrunn.

Costruito dall’architetto italiano Santino Solari, sul modello delle ville di delizia italiane, lo Schloss Hellbrunn è famoso soprattutto per i suoi giochi d’acqua e oggi ospita al suo interno il Museo del Folklore.

Il giardino costituiva il parco divertimenti personale del principe-arcivescovo che come padrone di casa non doveva essere proprio simpatico: gli ospiti erano infatti il bersaglio preferito dei suoi scherzi, con i giochi d’acqua disseminati nei posti più impensabili.

Io ve lo dico: se la guida vi invita a sedervi al grande tavolo di pietra all’ingresso pensateci bene…

Schloss Hellbrunn: orari e biglietti

• Castello aperto tutti i giorni dal 1° aprile al 1° novembre
• Giochi d’acqua da aprile a settembre dalle 9.30 alle 18.30 (19.00 luglio-agosto, 17.30 aprile-ottobre-novembre)

Biglietto d’ingresso intero 13,50€, gratuito con la Salzburg Card: il percorso attraverso i giochi d’acqua avviene solamente con visita guidata, mentre per il castello viene fornita gratuitamente un’audioguida.

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Visitare Salisburgo con la Salzburg Card

Per visitare Salisburgo può essere conveniente attivare la Salzburg Card che prevede l’ingresso gratuito a numerosi luoghi di interesse e musei, oltre che l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici.

Noi abbiamo comprato quella valida 24 ore e visitando anche solo la Fortezza di Salisburgo, la Casa natale di Mozart e lo Schloss Hellbrunn abbiamo risparmiato.

Trovate tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale della Salzburg Card.

Cosa vedere nei dintorni di Salisburgo

Ecco qualche suggerimento su cosa vedere vicino a Salisburgo, con anche un piccolo sconfinamento in Baviera

Miniere di Sale di Hallein

Un viaggio nelle viscere della terra per scoprire da dove proviene l’oro bianco di Salisburgo.

La visita delle miniere di sale di Hallein è tutto un programma: si inizia indossando delle enormi tute e poi si viene caricati su un trenino che conduce dritto dritto all’interno della miniera.

Attraverso degli scivoli di legno – ed ecco spiegato il motivo delle tute – si scende per circa 100 metri di profondità: ad attendervi un intreccio di gallerie, tunnel e cunicoli, un lago sotterraneo e puro salgemma bianco.

La visita della miniera è consentita solo con una guida: i tour guidati partono ogni ora e durano circa 70 minuti.

Filone di sale puro nella miniera
Filone di salgemma nella Miniera di Hallein

Miniere di sale di Hallein: orari e biglietti

• Inizio febbraio – fine marzo | inizio novembre – inizio gennaio: 10.00-15.00
• Inizio aprile – fine ottobre: 9.00-17.00

Il biglietto d’ingresso per le Miniere di sale di Hallein è piuttosto caro, 30€, ma esistono dei biglietti famiglia convenienti.

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Cascate di Golling

Appena fuori dal piccolo centro di Golling si trovano queste suggestive cascate completamente immerse nei boschi e circondate da un alone di mistero.

Sembrerebbe infatti che proprio qui l’arciduca Francesco Ferdinando (ve lo ricordate?) abbia segnato il proprio destino, uccidendo un camoscio bianco durante una battuta di caccia, il 27 agosto 1913.

Secondo la leggenda del luogo, chiunque uccida un animale così raro come il camoscio bianco morirà entro un anno.

Sappiamo tutti come è andata a finire quindi…occhio quando mettete la retro!

Il potente getto delle Cascata di Golling
Il fragore delle Cascate di Golling

Cascate di Golling: orari e biglietti

• Accessibili da maggio ad ottobre in orario 9.00 – 19.00
Biglietto 5€ (+ altri 5€ di parcheggio se arrivate in macchina fino al P2, altrimenti 30 minuti a piedi dal centro)

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Grotte di ghiaccio di Eisriesenwelt

A Werfen si trovano le Eisriesenwelt, da quel che si dice le grotte di ghiaccio più grandi al mondo.

Per raggiungerle bisogna scarpinare un po’, ma ne vale assolutamente la pena.

Dal Centro Visitatori con una camminata di 20 minuti si arriva alla base della funivia che, in poco tempo, porta a circa 1.500 metri di altezza dove bisogna proseguire per altri 20 minuti a piedi per arrivare all’ingresso vero e proprio delle Grotte, a 1.641 metri.

Sembra di varcare l’antro dell’inferno, ma anziché fuoco e fiamme si è avvolti da un gelo assoluto.

La visita, obbligatoriamente guidata, dura circa 70 minuti e consente di esplorare una parte infinitesimale di queste grotte piene di suggestive sculture di ghiaccio.

Stalattiti di ghiaccio nelle grotte di Werfen
Le grotte di ghiaccio di Werfen (non è possibile scattare foto) – photo credit www.salzburg.info

Eisriesenwelt: orari e biglietti

• Apertura da maggio ad ottobre tutti i giorni dalle 8.30 alle 17 (ultima salita in funivia alle 15.20)
Biglietto 33€ comprensivo di funivia, se si sale a piedi (circa 1 ora e mezza) il biglietto è di 16€

Soprattutto nel periodo estivo l’affluenza di visitatori è molto grande tra le 10 e le 14, quindi tenetene conto in relazione ai tempi d’attesa alla cassa e alla funivia.

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Fortezza di Hohenwerfen

Sempre a Werfen, si trova la Fortezza di Hohenwerfen che si erge maestosa su un cucuzzolo che domina la valle della Salzach.

La fortezza, gemella di quella di Salisburgo, è stata utilizzata dai principi-arcivescovi come residenza di caccia ed è famosa soprattutto per gli spettacoli di falconeria a cui è possibile assistere.

Da visitare per un tuffo nel Medioevo e per il bellissimo panorama che si gode dal camminamento di ronda.

Festung Hohenwerfen: orari e biglietti

• Apertura da aprile ad inizio novembre tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 (fino alle 18.00 luglio e agosto)
Biglietto 16,30€ comprensivo di ascensore per la salita e visita guidata degli interni (con salita a piedi 12,30€)

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Il Nido dell’Aquila (Kehlsteinhaus) sull’Obersalzberg, la montagna di Hitler

Tra le cose da non perdere vicino a Salisburgo c’è sicuramente il famoso Nido dell’Aquila, un edificio costruito a 1.834 metri di altezza sul Monte Obersalzberg e tristemente noto per essere stato lo chalet-bunker Adolf Hitler.

Hitler aveva una particolare passione per le montagne bavaresi tanto che qui si trovava il Berghof, non solo la sua
residenza di vacanza, ma anche il luogo in cui prendeva le decisioni più importanti insieme ai suoi più fedeli collaboratori.

In occasione dei suoi 50 anni, i gerarchi nazisti gli regalarono il Nido dell’Aquila, ma Hitler lo visitò pochissime volte e solo per occasioni di rappresentanza, rimanendo maggiormente legato al Berghof (anche a causa del malessere che gli derivava dall’aria rarefatta e dalle vertigini di cui soffriva).

Per tale motivo, mentre il Berghof venne distrutto per evitare che diventasse luogo di pellegrinaggio di qualche nostalgico, il Nido dell’Aquila è stato risparmiato ed è stato trasformato in un ristorante-belvedere: degli arredi originari rimane però solo l’imponente camino in marmo rosso dono di Mussolini.

Una tappa obbligata è sicuramente anche il Dokumentationszentrum Obersalzberg: il Centro di documentazione che ricostruisce non solo la storia del Nido dell’Aquila, ma documenta le atrocità compiute dal regime nazista.

Il Nido dell'Aquila etra le montagne bavaresi
Il Nido dell’Aquila avvolto dalla nebbia

Come arrivare al Nido dell’Aquila, orari e biglietti

La strada che sale da Berchtesgaden è percorribile soltanto da bus autorizzati, in funzione da maggio a ottobre.

I bus partono dal parcheggio del Dokumentationszentrum ogni 25 minuti circa, dalle 7.40 alle 16.00 e in circa venti minuti raggiungono Kehlsteinparkplatz a quota 1.700 metri.

Da qui si procede all’interno di un tunnel scavato nella roccia fino all’ascensore – mantenuto con gli originali sedili in pelle e i rivestimenti in ottone – che in soli 41 secondi copre l’ultimo dislivello di 124 metri.

Il biglietto per visitare il Nido dell’aquila costa circa 18 euro e comprende il viaggio di andata e ritorno sui bus autorizzati: per la visita calcolate 2-3 ore e ricordatevi di prenotare l’orario del bus di ritorno con l’acquisto dei biglietti (ultima discesa alle 16.50).

Königssee, il Lago del Re

Incastonato com’è tra le montagne, il Königssee ricorda un fiordo norvegese.

E’ addirittura considerato il lago più pulito della Germania e non è difficile da credere guardando i suoi riflessi verde smeraldo.

Noi abbiamo fatto il giro in barca fino alla penisola dominata dalla cappella di St. Bartholoma, ma se avete più tempo potete arrivare fino a Salet e da lì con una passeggiata di quindici minuti spingervi fino al più piccolo Obersee.

Circa a metà della traversata verso St. Bartholoma, si arriva a quella che viene chiamata la parete dell’eco: qui, a barca spenta, viene soffiato un flicorno il cui eco si propaga magicamente nel silenzio della natura.

Solo questo momento vale l’intera deviazione fin qui.

Panorama dalla barca sul Königssee
In barca (elettrica) sul Königssee

Giro in barca sul Königssee: orari e biglietti

Le imbarcazioni, tutte completamente elettriche, salpano dal Königssee Seelände: la traversata fino a St. Bartholoma dura circa 35 minuti mentre per arrivare fino a Salet calcolate altri 20 minuti.

In alta stagione da giugno a settembre le barche sono operative dalle 8.00 alle 18.00: il costo del biglietto a/r fino a St. Bartholoma è di 20€.

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale del Königssee.

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