Camden Town: cosa vedere e cosa fare

by Elena_myscratchmap
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Camden Town

Incasinata, colorata, alternativa, sicuramente turistica, ma non per questo non autentica.

Camden Town rimane negli anni sempre fedele a sé stessa: può piacere o non piacere, ma è impossibile restarne indifferenti.

L’unico modo per scoprire che effetto ha su di voi è passare da qui: ecco allora cosa vedere a Camden Town, tra mercatini e negozi alternativi, street food e street art, locali iconici e la romantica atmosfera delle chiuse lungo il Regent’s Canal.

La storia di Camden Town

Camden Town affonda le sue origini nel XVIII secolo, quando era un piccolo insediamento rurale alla periferia di Londra.

Venne chiamata così in onore di Charles Pratt, Conte di Camden, che iniziò a sviluppare l’area con l’intento di creare un luogo per le classi medio-alte.

Tuttavia, Camden non divenne il tranquillo sobborgo residenziale che il Conte aveva in mente: con l’apertura del Regent’s Canal nel 1820 e la successiva costruzione della ferrovia, nacquero infatti anche le prime industrie che fecero di Camden un luogo di rumore e vapore, con alloggi a basso costo per la classe operaia.

Ponte ferroviario con scritta Camden Lock
Il celebre ponte ferroviario di Camden

Ma qui si insediarono anche, tra gli altri, fabbricanti di pianoforti, commercianti di vino, distillatori di gin e produttori di bibite: forse fu proprio grazie a questa miscellanea che Camden divenne quel luogo ricco di individualità diverse e libero dal giudizio altrui che ritroviamo tutt’oggi.

Furono però gli anni ’60 a segnare probabilmente il più grande cambiamento nella storia di Camden Town, che divenne un rifugio per musicisti, artisti e personalità bohémien in cerca di uno stile di vita alternativo.

Facciata nera del pub The world's end
Locali che hanno fatto la storia di Camden

Alcuni locali celebri – come The Roundhouse, The World’s End e l’adiacente Underworld – svolsero in particolare un ruolo significativo nell’eredità musicale di Camden, ospitando performance iconiche di artisti del calibro dei Pink Floyd, dei Doors e di Jimi Hendrix.

Alla fine degli anni ’70, la moda punk britannica – incarnata dalle bancarelle del Camden Market – divenne un fenomeno culturale e leggende della musica come i Clash e i Sex Pistols hanno lasciato un segno indelebile nello spirito ribelle del quartiere.

Insegna Camden High Street con foto Regina Elisabetta e scritta "God Save The Queen Sex Pistols"
“God save the Queen ‘cause tourists are money”

Cosa fare e cosa vedere a Camden Town

Visitare il Camden Market: shopping e street food

Il cuore di Camden Town.

Tutto è iniziato negli anni ’70 con 16 bancherelle: una piccola fiera di arti e mestieri aperta solo la domenica.

Ma la popolarità del Camden Market si diffuse molto rapidamente e oggi il Camden Market è di fatto il più grande mercato di Londra, con oltre mille bancarelle che offrono di tutto, dall’abbigliamento vintage all’artigianato, dai gioielli fatti a mano ai souvenir stravaganti fino allo street food.

Il Camden Market si sviluppa con la sua rete tentacolare lungo diverse strade e vicoli, oltre che su più livelli:

  • Camden Lock, è l’area principale che si sviluppa lungo la chiusa del Regent’s Canal e ospita tantissimi stand dedicati al cibo proveniente da tutto il mondo: passare da qui senza lasciarsi tentare da qualche assaggio è praticamente impossibile!

    Fa parte del Camden Lock anche la Market Hall, una struttura in ferro battuto dislocata su due piani dove trovare principalmente articoli di artigianato, gioielli e accessori: se state cercando qualche souvenir particolare questo è il posto giusto
Orologio Camden Lock Market Hall
L’orologio all’ingresso della Market Hall
  • Stables Market, che come lascia intuire il nome si trova all’interno delle vecchie scuderie che ospitavano i cavalli utilizzati per trascinare le chiatte lungo il canale.

    Si tratta di un vero e proprio labirinto che ospita un misto di negozi e bancarelle specializzati in abbigliamento vintage, oggetti decorativi di ispirazione etnica e di antiquariato, ma anche articoli rivolti alle sottoculture alternative, come i goth e i cybergoth (i negozi a tema più famosi – e vistosi – sono sicuramente Black Rose e il gigantesco Cyberdog).

    Nel vostro girovagare allo Stables Market non perdete in particolare il caratteristico Horse Tunnel, la super instagrammata umbrella alley e la statua che rende omaggio a Amy Winehouse.
Cabina telefonica rossa e statua cavallocolorata
Cavalli e cabine telefoniche
Via con negozi e ombrelli colorati
La coloratissima umbrella alley
Statua di Amy Winehouse
Semplicemente Amy
  • Hawley Wharf, dall’altro lato di Chalk Farm Road, si sviluppa su tre livelli tra gli storici viadotti della ferrovia.

    Ospita principalmente locali di street food, boutique di moda e artigianato, il tutto contornato da opere di street art (la celebre The Queen di Kobra si trova proprio qui).
Murale colorato con Regina Elisabetta
The Queen by Kobra

A queste aree si aggiungono il Buck Street Market, ricavato tra colorati container e dedicato allo street food, e l’Inverness Street Market, incentrato principalmente sull’abbigliamento vintage.

Container colorati del Buck Street Market
Il Buck Street Market ricavato tra container colorati disposti su più più livelli
Ingresso dell'Inverness Street Market
L’ingresso dell’Inverness Street Market

Camden Town Market: orari di apertura e consigli per la visita

Il mercato di Camden Town è aperto 7 giorni su 7, dalle 10.00 alle 18.00: l’unica chiusura è prevista per il giorno di Natale.

Visitare il Camden Market durante i weekend o i lunedì di bank holidays è a mio parere un’esperienza autolesionista: troppa, troppa, troppa gente, tanto che diventa quasi impossibile camminare tra gli stand o trovare un posto dove – non dico sedersi – ma semplicemente fermarsi in disparte a mangiare se si compra qualcosa alle bancarelle di street food.

Se però avete a disposizione solo sabato o domenica, cercate di venire qui il mattino presto: probabilmente non tutti i negozi saranno già aperti e non tutte le bancarelle allestite, ma almeno vi godrete l’atmosfera senza ressa.

Percorrere Camden High Street con il naso all’insù

Non si può venire a Camden Town e non esplorare la zona di Camden High Street.

Si tratta della strada principale di Camden che si sviluppa dalla fermata della metro di Mornington Crescent fino a quella di Chalk Farm.

La sua particolarità? Essere contornata da negozi e locali sovrastati da gigantesche e coloratissime decorazioni, tutte da fotografare.

Scritta WOW in Camden High Street
WOW!

Andare a caccia di street art

Insieme a Shoreditch e Brick Lane, Camden Town è una delle zone di Londra dove è più facile imbattersi in murales e graffiti.

Per sua natura la street art cambia velocemente, ma ci sono delle strade in cui andare a colpo sicuro per trovare qualcosa.

Ritratto colorato ragazza nera
Street art ovunque

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A CACCIA DI STREET ART A CAMDEN TOWN

Passeggiare lungo il Regent’s Canal fino a Little Venice

Da Camden Town a Little Venice (o viceversa) costeggiando il Regent’s Canal, lontani dal traffico e dalla folla.

Una delle passeggiate più belle offerte dalla capotale inglese, da fare in tutte le stagioni ma in autunno ancora di più

Canale con ponticello ricurvo e salice piangente
Camden sa essere anche romantica

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DA LITTLE VENICE A CAMDEN TOWN: UNA PASSEGGIATA ALTERNATIVA A LONDRA

Dove mangiare a Camden Town: street food e ristoranti

Sicuramente a Camden non avrete difficoltà a trovare un posto dove mangiare, al contrario non sarà facile scegliere!

Ecco allora qualche mio suggerimento di posti testati personalmente:

  • Saint Espresso, per molto tempo uno dei miei posti preferiti dove fare un brunch a Londra: da qualche mese il menu è stato ridotto, ma se scendete a Mornington Crescent e non avete ancora fatto colazione rimane comunque una buona scelta
  • Cafè de Nata, catena presente anche a Camden famosa appunto per i pasteis portoghesi (anche in versione gigante!)
  • Pannus Cafè, bakery molto carina affacciata direttamente sul Regent’s Canal
  • Magic Falafel, stand all’interno del Camden Lock che propone falafel spaziali con un ottimo rapporto qualità-prezzo
  • Yorkshire Burrito, siamo sempre all’interno del Camden Lock e qui il protagonista è – come lascia intendere il nome – il famoso Yorkshire pudding arrotolato come un burrito e ripieno di carne (o cauliflower cheese se preferite la versione veg) e verdura. Il tutto inondato ovviamente di salsa gravy: forse un po’ caro ma da provare almeno una volta
  • Pho Kae Asian Street Food, stand posizionato nell’Hawley Wharf dove mangiare dei buonissimi noodles
  • Honest Burger, tra i miei posti preferiti dove mangiare burger (anche plant based) di qualità e a prezzi onesti a Londra, con un locale anche a Camden al limitare del Camden Lock
  • Franco Manca, ovvero dove andare se siete in astinenza da pizza a Londra! Lo trovate non proprio a Camden Town ma a Kentish Town, a circa 10 minuti a piedi da Camden

Come arrivare a Camden Town

Prendere la metropolitana è il modo più semplice e diretto per arrivare a Camden Town, ma anche il più affollato.

Non è infatti raro che durante il weekend l’accesso alla fermata di Camden – servita dalla Northern Line – venga temporaneamente sospeso per lasciare defluire la (troppa) gente.

Il mio consiglio è di utilizzare le due fermate adiacenti: Mornington Crescent e Chalk Farm Road, da cui Camden si raggiunge con una tranquilla passeggiata di 10 minuti.

Facciata negozio con scritta Hello Camden
Hello Camden!

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