Prima di iniziare a parlarvi di Cracovia voglio raccontarvi una storia.
E’ una storia antica, tramandata nei secoli.
Una storia che ha per protagonista una struggente melodia e che racconta del sacrificio di un uomo per la propria città.
E’ la storia dell’Hejnal, il trombettiere di Cracovia.
Se vi capiterà di passare da Rynek Glowny – la piazza principale di Cracovia – allo scoccare dell’ora, sarete sicuramente rapiti dal suono proveniente dalla torre più alta della Bazylika Mariacka.
E’ l’Hejnal, l’antico segnale di tromba, diventato simbolo della città.
La storia dell’hejnal di Cracovia
Anticamente l’hejnal veniva suonato due volte al giorno, al mattino e alla sera, come segnale per aprire e chiudere le porte della città. Inoltre l’hejnal veniva suonato in caso di pericolo.
Si narra che mentre tutta la città dormiva ancora, il guardiano della torre – scorgendo in lontananza i tartari che si stavano avvicinando di soppiatto per attaccare la città – cominciò a suonare il segnale d’allarme.
I tartari, inferociti per essere stati scoperti, iniziarono a scagliare le loro frecce in direzione di quel guardiano che dalla torre continuava a suonare senza sosta.
E proprio una delle frecce colpì il coraggioso suonatore interrompendo così l’hejnal a metà.
Per onorare la memoria di quel guardiano, che con il suo sacrificio aveva salvato la città, ancora oggi la melodia dell’hejnal si interrompe bruscamente a metà.
E’ una melodia incantatrice, delicata e struggente: dopo averla ascoltata la prima volta vorrete sentirla ancora e vi ritroverete a cercare di passare da quella piazza allo scoccare di ogni ora – di mattina, di pomeriggio, di sera – sempre con il naso rivolto all’insù per scorgere il profilo dorato della tromba dell’hejnal spuntare dalla finestrella della torre di guardia.
Quando viene suonato l’hejnal
L’hejnal viene suonato ogni ora per quattro volte di seguito in direzione dei punti cardinali:
- verso sud, in direzione della collina del Wavel, suonando tradizionalmente per il re
- verso ovest, in direzione del municipio, per le autorità della città
- verso nord, in direzione della porta Florianska, per gli ospiti
- verso est, in direzione del Maly Rynek, per i mercanti.
A mezzogiorno l’hejnal viene inoltre trasmesso sulla rete nazionale della radio polacca.

Le leggende di Cracovia
La storia dell’heynal, insieme ad altre leggende curiose legate alla città di Cracovia, è contenuta nel libro Leggende cracoviane: è un libricino per bambini (ma non solo!) e lo si trova tradotto in tantissime lingue un pò ovunque, nei negozi di souvenir e anche nelle bancarelle del Sukiennice, il Mercato dei Tessuti.
Io in particolare l’ho comprato nella libreria-caffetteria Bona, una vera e propria istituzione a Cracovia, in ulica Kanonicza: se cercate un posticino carino dove fare una pausa caffè o un pranzo leggero vi consiglio di passare da qui.
Se invece volete scoprire il perché le due torri della Bazylika Mariacka hanno altezze diverse seguitemi nel post su cosa vedere e cosa fare a Cracovia!
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