On the road in Austria: itinerario di una settimana tra Tirolo e Salisburghese

by Elenamyscratchmap
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On the road in Austria

State pensando ad un on the road in Austria per quest’estate?

Splendidi panorami alpini, cascate, grotte di ghiaccio, fortezze medioevali, deliziosi paesini e un pizzico di avventura: ecco cosa vi aspetta!

In questo post trovate il nostro itinerario di una settimana in Austria, tra Tirolo e Salisburghese.

Informazioni di viaggio: cosa sapere prima di partire per l’Austria

  • Giorni: 7 giorni pieni
  • Pernottamenti: B&B, prenotati tutti su Booking.com (trovate nomi e prezzi delle strutture nelle singole tappe più sotto)
  • Mezzi utilizzati: vista la vicinanza con la zona dove abitiamo, siamo partiti con la nostra macchina direttamente da casa.
    Appena entrati in Austria è importantissimo recuperare la vignette per muoversi su alcune superstrade e sull’autostrada: il prezzo del bollino autostradale varia a seconda del tipo di veicolo (macchina o moto) e dei giorni di validità (10 giorni, bimestrale, annuale). Tutti i dettagli li trovate sul sito ufficiale
  • Costo totale: per 7 giorni in Austria abbiamo speso circa 600€ a testa (prezzi 2014)

Itinerario di viaggio in Austria: mappa e luoghi da non perdere tra Tirolo e Salisburghese

Ecco qui la mappa del nostro viaggio Austria con indicati i luoghi di interesse che abbiamo visto:

Queste invece le tappe del nostro on the road in Austria, giorno per giorno:

Giorno 1 Lienz – Heiligenblut

Giorno 2 Strada alpina del Grossglockner

Giorno 3 Grotte di ghiaccio di Werfen (Eisriesenwelt) – Fortezza di Hohenwerfen – Cascate di Golling

Giorno 4 Miniere di sale di Hallein – Schloss Hellbrunn – Salisburgo

Giorno 5 Salisburgo

Giorno 6 Nido dell’Aquila a Berchtesgaden – Königssee

Giorno 7 Cascate di Krimml – Innsbruck

Tappe di viaggio: cosa fare e cosa vedere in Austria in una settimana

Giorno 1 Lienz – Heiligenblut

Per entrare in Austria decidiamo di valicare il confine dal Passo Stalle, punto di collegamento tra la Valle di Anterselva in Val Pusteria e la Valle Defereggen nel Tirolo Orientale.

Dopo una sosta contemplativa al Lago di Anterselva, che non ha niente da invidiare ad altri laghi più famosi dell’Alto Adige, affrontiamo i tornanti che ci portano ai 2.052 metri di quota del Passo Stalle.

Orari di apertura del Passo Stalle

• Il Passo Stalle è aperto generalmente da metà maggio a fine ottobre
• La circolazione avviene a senso unico alternato: dal 1′ al 15′ minuto di ogni ora si transita in direzione Passo Stalle-Lago di Anterselva, mentre dal 30′ al 45′ minuto in senso opposto

Siamo ufficialmente entrati in Austria e, dopo aver recuperato la vignette alla prima stazione di servizio che incontriamo, ci dirigiamo verso Lienz.

Nota soprattutto per la ciclabile che la collega a San Candido, Lienz è una delle cittadine più belle del Tirolo: noi ci godiamo l’atmosfera rilassata passeggiando dalla Hauptplatz, la piazza principale, fino al Castello di Bruck.

Mercatini in piazza a Lienz
La Hauptplatz di Lienz

Meta finale della giornata è la fiabesca Heiligenblut, posta all’interno del Parco Nazionale degli Alti Tauri e ai piedi della Strada alpina del Grossglockner che affronteremo domani.

Heiligenblut incastonata tra le montagne
Heiligenblut immersa nel Parco Nazionale degli Alti Tauri

Pernottamento: Landhaus Alpenrose, Heiligenblut – 68€ camera doppia con colazione

Giorno 2 Strada alpina del Grossglockner

Uno degli appuntamenti più attesi di tutto il viaggio, a cui dedichiamo praticamente tutta la giornata nonostante il meteo non proprio favorevole.

Con i suoi 48 chilometri e 36 tornanti, la Großglockner Hochalpenstraße è un capolavoro di ingegneria.

Inaugurata nel 1935, la Strada alpina del Grossglockner collega appunto Heiligenblut, in Carinzia – dove abbiamo soggiornato, con Fusch an der Glocknerstrasse, nel Salisburghese.

Un itinerario tra cime maestose, ghiacciai, laghi turchesi e prati in fiore che arriva a toccare il suo punto più alto a 2.571 metri di altitudine e permette di spingersi ai piedi del Ghiacciaio Pasterzen, il ghiacciaio più lungo dell’Austria e delle Alpi Orientali (circa 8km).

On the road in Austria: itinerario di una settimana tra Tirolo e Salisburghese
La Strada alpina del Grossglockner

Strada alpina del Grossglockner: cosa vedere lungo il percorso

  • Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Centro Visitatori
    Il punto di osservazione sul Grossglockner, la montagna più alta di tutta l’Austria, deve il suo nome all’Imperatore Francesco Giuseppe che visitò la Carinzia nel 1856.
    Qui, oltre ad ammirare il panorama e visitare le mostre del Centro Visitatori, noi abbiamo percorso il Panoramaweg Kaiserstein – il sentiero che che porta all’Osservatorio Wilhelm-Swarovski, e soprattutto abbiamo fatto il facile trekking che porta alla lingua del Ghiacciaio Pasterze.

  • Edelweiss-Spitze
    Il punto più alto della Strada del Grossglockner al termine di una tortuosa deviazione a fondo chiuso, a cui i bus non possono accedere.
    Dai 2.571 metri dell’Edelweiss-Spitze si possono ammirare oltre 30 vette di tremila metri e il versante settentrionale del Grossglockner…meteo permettendo!
  • Mostra Gletscher Leben
    Una mostra da non perdere sulla storia dei ghiacciai, in particolare sul Pasterze, e sulle loro affascinanti caratteristiche.
  • Passo Hochtor e Mostra Passheiligtum Hochtor
    Il Passo Hochtor segna il confine tra Carinzia e Salisburghese e ha rappresentato da sempre un punto di passaggio importante per gli scambi commerciali tra Italia e Europa Centrale, come testimoniato da numerosi ritrovamenti esposti nella mostra, tra cui una statua di Ercole di epoca romana rinvenuta nel 1933.

Strada alpina del Grossglockner: periodo di apertura e biglietti

La Strada del Grossglockner è generalmente transitabile da inizio maggio a inizio novembre

Per accedere bisogna pagare un pedaggio che varia a seconda del tipo di veicolo e della durata: il biglietto da 1 giorno è di 38€ per le auto e 28€ per le moto (estendibile a 2 giorni con un supplemento di 13,50€)

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale della Strada del Grossglockner.

Pernottamento: Pension Lachmayr, Kaprun – 86€ camera doppia con colazione

Giorno 3 Grotte di ghiaccio – Fortezza di Hohenwerfen – Cascate di Golling

La prima tappa di oggi è Werfen e in particolare ci dirigiamo subito verso le spettacolari Eisriesenwelt: le grotte di ghiaccio più grandi del mondo.

Essendo molto gettonate nel periodo estivo, ci presentiamo alla base della funicolare all’orario di apertura, scelta azzeccatissima vista la coda che vedremo una volta scesi: ad attenderci una visita guidata stalattiti, stalagmiti e sculture di ghiaccio incredibili.

Grotte di ghiaccio a Werfen
Nelle grotte non è possibile scattare foto – photo credit www.salzburg.info

Sempre a Werfen visitiamo nel primo pomeriggio la splendida Fortezza di Hohenwerfen che domina il borgo e la valle sottostante, riuscendo anche ad assistere allo spettacolo di falconeria.

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COSA VEDERE A SALISBURGO E DINTORNI – WERFEN

Spettacolo di falconeria
Spettacolo di falconeria alla Fortezza di Hohenwerfen

Nonostante il meteo continui a non esserci particolarmente favorevole, decidiamo di chiudere la giornata con una passeggiata alle Cascate di Golling: un trekking semplice ma molto suggestivo!

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COSA VEDERE A SALISBURGO E DINTORNI – CASCATE DI GOLLING

Le Cascate di Golling immerse nel bosco
La degna conclusione di questa giornata

Pernottamento: Pension Seywald, Golling – 52€ camera doppia con colazione

Giorno 4 Miniere di sale di Dürrnberg (Hallein) – Schloss Hellbrunn – Salisburgo

In avvicinamento a Salisburgo, visitiamo le Miniere di sale dell’altopiano di Dürrnberg sopra Hallein.

Del resto Salisburgo prende il suo nome proprio dall’oro bianco che veniva estratto qui fin dai tempi dei Celti.

La visita della Miniera di Hallein è carina e divertente: attraverso degli scivoli di legno si scende per circa 100 metri e si visitano gallerie, tunnel e cunicoli fino ad arrivare persino ad un lago sotterraneo che si attraversa con una specie di chiatta.

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COSA VEDERE A SALISBURGO E DINTORNI – MINIERE DI SALE DI HALLEIN

Filone di sale alla Miniera di Hallein
Filone di sale alla Miniera di Hallein

Tappa successiva il Castello di Hellbrunn, famoso per i suoi giochi d’acqua: più che il castello in sé in effetti, rimaniamo incantati dal magnifico giardino con vasche, fontane, grotte e ninfei.

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COSA VEDERE A SALISBURGO E DINTORNI – SCHLOSS HELLBRUNN

Fontane con i giochi d'acqua al Castello di Hellbrunn
Giochi d’acqua al Castello di Hellbrunn dove nulla è come sembra

Passeggiata serale nel centro di Salisburgo per un assaggio di quello che scopriremo per bene domani.

Pernottamento: Muffin Hostel, Salisburgo – 76€ camera doppia senza colazione

Giorno 5 Salisburgo

La nostra visita di Salisburgo non può che iniziare dal suo simbolo: la Fortezza Hohensalzburg, la più grande fortezza ancora completamente conservata dell’Europa centrale.

La Fortezza
La Fortezza simbolo di Salisburgo

Noi la raggiungiamo a piedi, ma per chi volesse è possibile usufruire della funicolare che parte direttamente dal centro di Salisburgo.

La Fortezza di Salisburgo è davvero enorme e la mattinata passa veloce ammirando il panorama dall’alto dell’arsenale e visitando le sale interne (da non perdere le Stanze dei Principi!)

Scendendo verso Domplatz, con l’iconico Duomo di Salisburgo, facciamo una deviazione al Cimitero di S. Pietro considerato uno dei più belli e antichi del mondo: molto particolari le catacombe scavate nella roccia del Monte Mönchsberg.

La nostra visita di Salisburgo prosegue poi lungo Getreidegasse, la via dello shopping con le insegne in ferro battuto, dove al numero 9 si trova la Casa natale di Mozart.

Dopo una sosta golosa al Caffè Tomaselli, uno dei più antichi cafè d’Austria, trascorriamo il resto del pomeriggio ai Giardini di Mirabell.

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COSA VEDERE A SALISBURGO: 5 COSE DA NON PERDERE

Pernottamento: Muffin Hostel, Salisburgo – 76€ camera doppia senza colazione

Giorno 6 Nido dell’Aquila a Berchtesgaden – Königssee

Oggi facciamo un piccolo sconfinamento in Baviera, vicinissima a Salisburgo.

Come prima tappa andiamo a Berchtesgaden, da dove partono i bus che salgono lungo la strada per accedere al Nido dell’Aquila, lo chalet-bunker di Hitler sull’Obersalzberg.

Il panorama sulle montagne bavaresi dal Nido dell'Aquila
Panorama dal Nido dell’Aquila

Il pomeriggio lo dedichiamo invece al Königssee, splendido lago dai riflessi verdi smeraldo incastonato tra le montagne della Baviera.

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COSA VEDERE A SALISBURGO E DINTORNI – NIDO DELL’AQUILA E KONIGSSEE

In barca sul Königssee
In barca (elettrica) sul Königssee

Pernottamento: Pension Alpenrose, Oberndorf bei Kitzbühel – 84€ camera doppia con colazione

Giorno 7 Cascate di Krimml – Innsbruck

Ultimo giorno in terra austriaca.

Sulla strada di avvicinamento verso casa facciamo una deviazione alle Cascate di Krimml, le cascate più alte d’Europa con il loro salto di 380 metri di altezza.

Con una tranquilla camminata di circa 1 ora e 15 minuti è possibile percorrere il Sentiero delle cascate fino al salto più alto.

On the road in Austria: itinerario di una settimana tra Tirolo e Salisburghese
La potenza delle Cascate di Krimml

Cascate di Krimml: orari di accesso e biglietti

L’accesso alle Cascate di Krimml e al Sentiero delle cascate è consentito da metà aprile a fine ottobre

E’ previsto un biglietto di 5€ a cui si deve aggiungere il costo del parcheggio

Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale delle Krimmler Wasserfalle

Il nostro viaggio in Austria si conclude a Innsbruck, che abbiamo occasione di rivedere in estate dopo averla già visitata avvolta dalla magica atmosfera natalizia.

Tra le due versioni preferiamo forse quella invernale, ma nonostante sia agosto non ci facciamo scappare una fetta di Sacher: la ciliegina sulla torta di questo viaggio!

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