A poco più di un’ora da Londra, Brighton è la meta perfetta per chi vuole gustarsi l’atmosfera della English Riviera tra mare, sole (meteo inglese permettendo, of course) e ritmi rilassati.
Io avevo grandi aspettative e devo dire che non sono state deluse: Brighton mi ha davvero conquistata e sto già programmando un ritorno!
Ecco allora cosa fare e vedere a Brighton in una giornata, muovendosi in treno da Londra: scarpe comode, occhiali da sole, si va!
Come arrivare a Brighton da Londra
Situata a sud di Londra, Brighton è facilmente raggiungibile dalla capitale britannica.
Il mezzo più veloce è sicuramente il treno che impiega circa 1 ora dal centro di Londra, sia che si scelga di utilizzare la linea Thameslink che il Gatwick Express: la differenza è solamente il prezzo, con il Gatwick Express in partenza da London Victoria che è molto più caro.
Il mio consiglio è di utilizzare i treni Thameslink che partono da London Bridge, con biglietti a/r che si aggirano intorno alle 15£.
L’alternativa al treno sono i bus della National Express con partenza da London Victoria Coach Station: al costo inferiore del biglietto fa però da contrappeso il maggior tempo di percorrenza, circa 2 ore, quindi valutate se vi conviene.
Visitare Brighton in un giorno: itinerario a piedi con mappa
Qui sotto trovate una mappa con un itinerario a piedi a Brighton: punto di partenza è la stazione dei treni.
Da qui vi consiglio di scendere in direzione della spiaggia passando da North Laine – non prima di aver fatto colazione però! – e dal Royal Pavilion, fare tappa al famosissimo Pier e passeggiare fino ad Hove per ritornare poi alla stazione dopo aver esplorato The Lanes.
Ma andiamo con ordine e vediamo nel dettaglio cosa fare e vedere a Brighton in una giornata.
Cosa fare e vedere a Brighton in un giorno
Trovare un posto dove fare colazione a Brighton
Una volta arrivati a Brighton, la prima cosa da fare è trovare un posticino carino dove fare colazione (ma anche un brunch o un pranzo, fate voi).
Dopo averlo provato non posso che consigliarvi Moksha Caffè, a 5 minuti a piedi dalla stazione.
Questo caffè indipendente è famoso soprattutto per i suoi hash brown ed è gettonatissimo anche dai local, soprattutto durante il weekend: c’è quindi sempre un po’ di coda ma vi assicuro che ne vale la pena!
Esplorare la zona di North Laine
Nel Sussex il termine laine veniva utilizzato per indicare un appezzamento di terra coltivabile, a sua volta suddiviso in altri piccoli lotti.
In passato a Brighton esistevano cinque laines, ma con l’avanzare dell’urbanizzazione questi appezzamenti sono scomparsi per lasciare spazio alla costruzione di strade e palazzi.
In particolare, il quartiere di North Laine era noto soprattutto per la sua povertà e le pessime condizioni di vita che rimasero tali fino a quando – con la Regina Vittoria – si diede il via ad un’importante opera di bonifica e di riqualificazione della zona.
Oggi North Laine è un reticolo di strade e di vicoli caratteristici che collegano la Old Town al lungomare, traboccante di negozi indipendenti specializzati nel vintage, bazar d’antiquariato, gallerie d’arte, studi fotografici e librerie, oltre a caffè, pub e ristorantini.
Il tutto adornato dalle tipiche porticine color pastello e da graffiti e murales ad ogni angolo.
Tra i murales da non perdere c’è senza dubbio The Kissing Coppers di Banksy, sulla facciata del pub The Prince Albert in Frederick Place, su cui sono dipinti anche i volti di tante star della musica.
In realtà si tratta di una copia, dato che l’originale – pensate un po’ – è stato venduto dal proprietario del pub per 575.000$ durante un’asta a Miami nel 2014.
Nonostante sia una replica, l’opera è protetta – come diversi Banksy originali – da una (orrenda) lastra di plexiglass.
The Kissing Coppers è stato inoltre assunto a simbolo della comunità LGBTQ+ dato che Brighton ne è definita la capitale del Regno Unito.
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Ammirare il Royal Pavilion
Il Royal Pavilion fu costruito in stile moghul per volere di Giorgio IV che, pur non essendoci mai stato, era particolarmente affascinato dalle Indie.
Il risultato è fin troppo eccessivo, con anche gli interni che sono un tripudio di decorazioni in stile cinese.
Non amandolo particolarmente, la Regina Vittoria lo vendette alla città nel 1850, rendendo di fatto il Royal Pavilion l’unica residenza reale non più di proprietà dei monarchi britannici.
L’ingresso è a pagamento ma è possibile ammirarlo dall’esterno passeggiando nei Pavilion Gardens, gli eleganti giardini che lo circondano, luogo prediletto dagli abitanti di Brighton per rilassarsi.
Potete anche unire la visita del Royal Pavilion con quella dell’adiacente Brighton Museum & Art Gallery.
Orari di apertura e biglietto d’ingresso Royal Pavilion
Il Royal Pavilion è aperto da aprile a settembre dalle 9.45 alle 17.45 e da ottobre a marzo dalle 10.00 alle 17.15.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 19£ ed è valido per un anno dal suo acquisto permettendo di ritornare liberamente.
Visitare il Brighton Palace Pier
Il molo, di epoca vittoriana, è stato aperto nel 1899 come prolungamento della passeggiata sul lungomare e come luogo di intrattenimento.
Il simbolo di Brighton è quindi una sorta di luna park sospeso sull’acqua: autoscontri, montagne russe, tronchi e navicelle volanti rigorosamente anni ’90, ma anche chioschi che vendono gelati e zucchero filato, burgers e fish’n’chips, senza dimenticare una sala da tè d’altri tempi e persino una sala giochi.
Io ve lo dico: se siete Millenials come me la crush è assicurata!
In ogni caso vale la pena fare una passeggiata anche solo per la vista di cui si gode dal molo: imperdibile.
Camminare lungo la spiaggia di Brighton fino a Hove
Per la serie life is better at the beach, la vita a Brigthon sembra ruotare proprio intorno alla sua spiaggia.
Non immaginatevi però una spiaggia di sabbia: si tratta infatti di una distesa sassosa punteggiata dalle iconiche sedie a sdraio a righe bianche e azzurre che invitano al relax (possono essere noleggiate al costo di 5£ al giorno).
A fare da cornice alla spiaggia una bellissima promenade che collega Brighton a Hove, l’area pressoché residenziale che completa la municipalità che difatti si chiama Brighton&Hove.
Saprete di essere arrivati ad Hove quando incontrerete le famose hut colorate. Il costo di una di queste cabine? Qualcosa come 20.000£!
Per una pausa vi consiglio di provare The Flour Pot Bakery (che ha sedi disseminate anche in altre zone di Brighton).
Cosa vedere lungo la spiaggia di Brighton
British Airways i360
Impossibile non notare la futuristica torre panoramica British Airways i360 che porta la firma degli stessi architetti del London Eye.
Si tratta della piattaforma panoramica mobile più alta del mondo – ben 162 metri – alla cui sommità svetta una capsula rotante completamente in vetro: nelle giornate limpide è possibile scorgere perfino l’Isola di Wight!
Aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30 (20.30 nel weekend), biglietto d’ingresso a partire da 18,50£.
Old West Pier
Le spettrali rovine dell’Old West Pier fanno capolino dalla spiaggia di Brighton.
Costruito nel 1866, il vecchio molo venne distrutto durante un incendio ad inizio degli anni 2000 e fa ormai parte del panorama.
Upside Down House
Questa spiritosa attrazione “a testa in giù” è da tenere in considerazione soprattutto se si viaggia con bambini.
Sicuramente vale uno scatto fotografico, mentre per una visita dell’interno dipende se siete attratti o meno da questo genere di attività.
Aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00, biglietto d’ingresso 7,95£
Bandstand
Una romantica terrazza vittoriana affacciata sulla spiaggia, con il mare a fare da sfondo.
Il Bandstand è talmente fotogenico da essere scelto per la celebrazione dei matrimoni e una foto qui è d’obbligo.
Girovagare tra i vicoli di The Lanes
Non si può andare via da Brighton senza esplorare la pittoresca area di The Lanes.
Quello che un tempo era il quartiere dei pescatori, oggi è un vivacissimo labirinto di vicoli e stradine su cui si affacciano boutique e negozi – più ricercati rispetto a quelli che punteggiano North Laine – ma anche pub, ristoranti e carinissimi caffè.
Anche questa zona si caratterizza per la presenza di coloratissime opere di street art.
In particolare non perdetevi la gigantesca Alice in wonderland by Eelus, omaggio a Lewis Carroll che amava trascorrere l’estate proprio qui a Brighton.
Cosa vedere nei dintorni di Brighton
Brighton si trova vicinissima a una delle meraviglie naturali più iconiche e fotografate del Regno Unito: le Seven Sisters, falesie bianchissime che si affacciano a strapiombo sul Canale della Manica tra le città di Seaford e Eastbourne.
Raggiungere le Seven Sisters da Brighton è piuttosto semplice: è sufficiente salire su uno dei Coaster Bus che collegano Brighton a Eastford, passando anche da Birling Gap e Beachy Head, i punti panoramici più famosi.
Le linee utili sono 12, 12A e 12X in partenza dalla stazione di Brighton – Stop D.
Il mio consiglio però è di dedicare alle Seven Sisters una giornata intera, magari facendo un pezzetto del trekking da Seaford a Eastbourne.
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