Un angolo di India nel cuore di Londra.
Si tratta del Neasden Temple, il più grande tempio indù mai costruito al di fuori del subcontinente indiano.
Sicuramente un unicuum architettonico da ammirare nella capitale britannica, consigliato soprattutto se non è la prima volta che visitate Londra e volete vedere qualcosa di davvero particolare e diverso.
BAPS Shri Swaminarayan Mandir, il tempio indù di Londra
Più comunemente noto come Neasden Temple, per via della zona in cui si trova, il nome completo del tempio è in realtà BAPS Shri Swaminarayan Mandir.
Il Neasden Temple è dedicato infatti alla venerazione di Bhagwan Swaminarayan, yogi e asceta ritenuto dai suoi seguaci una manifestazione di Krishna.
Nato nel 1781, all’età di 11 anni iniziò un pellegrinaggio attraverso l’India che lo portò a definire le basi del suo credo che, pur traendo ispirazione dai sacri testi Veda, ne affinava alcuni aspetti come:
- il non consumo di carne, alcool o droghe
- il ripudio dell’adulterio, del suicidio e dei sacrifici di animali
- una particolare attenzione al prossimo.
Il Tempio di Neasden nasce da un’idea del suo quinto successore spirituale, Pramukh Swami Maharaj, che dopo aver visitato Londra nel 1992 decise di costruire un tempio per la comunità indù londinese.

Forgiato con 5.000 tonnellate di marmo bianco italiano di Carrara e indiano di Ambaji, nonché della più pregiata pietra calcarea bulgara, il Mandir è stato interamente scolpito a mano in India prima di essere assemblato a Londra.
Il risultato è un capolavoro di architettura tradizionale e pregiato artigianato indiano che nei motivi decorativi di buon auspicio, pace e pietà riverbera il messaggio di questa corrente induista: “In the joy of others lies our own“.




Visitare il Neasden Temple: cosa vedere
Nell’antica lingua sanscrita, la parola Mandir significa letteralmente “luogo dove la mente si acquieta e l’anima fuoriesce per comprendere il senso della vita”.
E proprio il BAPS Shri Swaminarayan Mandir è luogo di meditazione e preghiera, quest’ultima indirizzata alle tante divinità che popolano il pantheon induista.
Il cuore del Mandir è l’Inner Sanctum, collocato al termine della maestosa scalinata esterna, in un’ideale percorso di ascesa verso il divino: una grande sala di preghiera dove tutto è bianco e luce, dai pavimenti – sempre in marmo – alle colonne riccamente decorate, fino ai soffitti intarsiati della cupola.

Al suo interno si trovano sette santuari di Murti, le immagini sacre di divinità induiste collocate in apposite nicchie che vengono aperte durante le celebrazioni.
Personalmente l’ho trovato un bellissimo esercizio di stile, ma non ho avvertito una grande atmosfera di sacralità…ma forse sono semplicemente io che non subisco il fascino del misticismo orientale, per cui prendetelo come un parere spassionato.

L’accesso al Mandir avviene attraverso l’adiacente centro culturale.
A precederlo un porticato in legno, massima espressione dell’Haveli, la tradizionale arte indiana dell’intaglio che molto ci ha ricordato l’arte Newari che abbiamo avuto modo di ammirare in Nepal.
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Qui è inoltre possibile visitare la piccola mostra Understanding Hinduism incentrata sulla religione induista e sui suoi contributi allo sviluppo della civiltà umana: dal pi-greco (first reaction: shock! se anche voi pensavate fosse “merito” di Archimede) ai numeri decimali (second reaction: shock! se pure voi pensavate fossero di origine araba), fino anche alla prima università del mondo (anche tu Bologna, scansati proprio).
Sicuramente interessante ma forse fin troppo autocelebrativa…in ogni caso fa parte del percorso di visita, per cui vi suggerisco comunque di darci un’occhiata.
Neasden Temple: orari di apertura e biglietto di ingresso
Il Neasden Temple è aperto tutti i giorni, lunedì di Bank Holidays compresi, dalle 9.00 alle 18.00.
L’ingresso è gratuito, mentre è a pagamento la visita della mostra Understanding Hinduism (2£).
All’interno del Mandir, dove si entra a piedi scalzi, non è possibile scattare fotografie ed è richiesto un abbigliamento rispettoso per il luogo (no pantaloni corti o gonne sopra il ginocchio).
Neasden Temple: come arrivare
Arrivare al Neasden Temple può sembrare un po’ macchinoso, ma in realtà è più facile a farsi che a dirsi.
Ci troviamo in zona 3/4, vicino allo Stadio di Wembley e le fermate della metro più vicine sono:
- Wembley Park servita da Metropolitan e Jubilee Line + bus 206 dallo Stop O direzione Kilburn Park fino alla fermata Brentfield Road, proprio di fronte al Mandir
- Stonebridge Park/ Harlesden entrambe servite da Bakerloo Line e London Overground + 20 minuti a piedi
- Neasden servita dalla Jubilee Line + 20 minuti a piedi

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