A Nikko è possibile ammirare alcuni tra i santuari e i templi più belli di tutto il Giappone.
La distanza contenuta da Tokyo rende Nikko perfetta per una gita in giornata dalla capitale giapponese, per immergersi in un’atmosfera di spiritualità lontanissima dal frastuono cittadino.
Ecco allora cosa vedere a Nikko, tra templi e natura.
Cosa vedere a Nikko: santuari e templi Patrimonio UNESCO
Shinkyo Bridge
I gioielli di Nikko si concentrano intorno al famosissimo ponte laccato di rosso, lo Shinkyo Bridge.
Ci si lascia alle spalle il mondo profano per entrare nella dimensione spirituale di questo luogo.
Tempio Rinno-ji
Il tempio buddhista più importante di Nikko, dove tutto ebbe inizio.
Sottoposto a un decennale restauro conclusosi da poco, il Rinno-ji custodisce al suo interno tre grandi statue di Buddha che rappresentano la manifestazione delle divinità montuose che vegliano su Nikko: il Monte Nantai, il Monte Nyoho e il Monte Taro.
Rinno-ji: orari di apertura e biglietto d’ingresso
Aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 17.00
Biglietto d’ingresso all’edificio principale 400¥ (ulteriori 300¥ per la Treasury House)
Santuario Toshogu
Il tempio più bello di Nikko e uno dei più belli di tutto il Giappone.
Questo splendido santuario shintoista – indissolubilmente legato al nome dello shogunato Tokugawa – è completamente immerso nella natura e vi si accede percorrendo un viale costeggiato da lanterne di pietra e altissimi alberi secolari.
Al suo interno riposano le spoglie di Tokugawa Ieyasu, lo shogun che portò il Giappone all’unificazione dando il via ad un periodo di pace e prosperità.
Per tale motivo, ad appena un anno dalla sua morte, lo shogun venne elevato al rango di divinità e per costruire il suo santuario-mausoleo furono chiamate da tutto il Giappone le migliori maestranze.
Il risultato è un’architettura ricca di decorazioni dorate e intagli colorati, in netto contrasto con lo stile essenziale tipicamente giapponese.
Su tutte spiccano le raffigurazioni del gatto dormiente, simbolo di un futuro pacifico di un Giappone appena unificato, e delle tre scimmie sagge che rappresentano il motto buddhista del “non vedo, non sento e non dico il male“.
Toshogu Shrine: orari di apertura e biglietto d’ingresso
Aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 17.00
Biglietto d’ingresso al santuario 1300¥ (ulteriori 1000¥ per il museo)
Santuario Futarasan
Il meno imponente di tutti i templi di Nikko, rappresenta in realtà il suo cuore spirituale: questo è infatti il tempio più antico e qui sono venerate le montagne sacre alle sue spalle.
Proprio per questo il Futarasan è formato da più edifici sacri in progressione.
Il più famoso e visitato è il santuario inferiore, vicino agli altri siti UNESCO, il santuario centrale adagiato sulla riva nord del Lago Chuzenji, mentre il santuario superiore è posizionato sulla cima del Monte Nantai.
E’ interessante notare che il Shinkyo Bridge appartiene proprio a questo santuario.
Futarasan Shrine: orari di apertura e biglietto d’ingresso
Aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 17.00
Biglietto d’ingresso al santuario 300¥
Abisso di Kanmangafuchi
L’abisso di Kanmangafuchi è conosciuto soprattutto per via delle tantissime statue di jizo disposte l’una in fila all’altra lungo il sentiero che costeggia il fiume.
Leggenda vuole che se le si conta prima all’andata e poi al ritorno non si ottenga mai lo stesso numero.
Colpa a quanto pare del jizo fantasma: provare per credere.
Come raggiungere Nikko da Tokyo
Nikko si trova a 140 km a nord di Tokyo e può essere raggiunta in circa due ore di treno con un cambio.
Per i possessori del JR Pass il modo più semplice e conveniente per arrivarci è quello di prendere uno shinkansen fino a Utsunomiya e da lì prendere un treno della JR Nikko Line fino a Nikko.
Arrivati alla stazione di Nikko si può decidere di raggiungere i principali luoghi di interesse con i bus che partono proprio di fronte alla stazione oppure, come abbiamo fatto noi, con una camminata di circa 25-30 minuti (vi avviso: il primo pezzo è tutto in salita).
Segnalo che fino a poco tempo fa esisteva un biglietto cumulativo da 1000¥ per visitare i templi principali.
Quando ci siamo stati noi questa tipologia di biglietto era stata sospesa per il mancato accordo tra gli stessi templi: provate comunque a chiedere però, non si sa mai che nel frattempo l’abbiano ripristinato.
Per raggiungere l’abisso di Kanmangafuchi invece dovete proseguire per circa 800 metri a sinistra dello Shinkyo Bridge: ci sono pochi cartelli ma se costeggiate il fiume non potete sbagliare.
Sei alla ricerca di qualche altra idea? Dai un’occhiata agli altri post sul Giappone
2 comments
Wow! E' proprio tutto un altro mondo :O bellissimo
Si, un luogo davvero suggestivo!