Cosa vedere a Tokyo: guida ai quartieri da non perdere

by Elenamyscratchmap
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Cosa vedere a Tokyo

Tokyo ha rappresentato l’inizio e la fine del nostro viaggio in Giappone: complessivamente le abbiamo dedicato 4 giorni pieni, più qualche ora ritagliata dalle due giornate in cui siamo andati a Kamakura e a Nikko.

Il tempo è stato sufficiente?
Sì perché siamo riusciti a vedere tutto quello che avevamo in programma di vedere, no perché ovviamente Tokyo offre tantissimo e abbiamo dovuto per forza sacrificare qualcosa.

Se quindi state cercando cosa vedere a Tokyo quartiere per quartiere, ecco una guida che può esservi utile: andiamo!

Guida ai quartieri di Tokyo da non perdere

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E ora vediamo i quartieri da non perdere a Tokyo 😉

Akihabara

Videogiochi, manga, anime, cosplay e maid cafè: tutto questo è Akihabara Electric Town.

Anche se non siete degli appassionati vi consiglio comunque di fare una passeggiata lungo Chuo-dori e di entrare nei negozi che più vi ispirano alla ricerca dei protagonisti dei cartoni tv che guardavate da piccoli.

Negozi elettronica nel quartiere di Akihabara
Chuo-dori, la via principale di Akihabara
Negozi di manga nel quartiere di Akihabara
Manga ovunque

Fermata Tokyo Metro – Hibiya Line: Akihabara

Asakusa

Ad Asakusa è ancora possibile assaporare l’atmosfera tradizionale del Giappone.

Il suo simbolo è il Senso-ji, il tempio buddista più antico della città.

Superata l’imponente Kaminarimon – la Porta del Tuono – ci si addentra nella coloratissima e affollatissima Nakamise-Dori che conduce direttamente all’entrata del tempio.

L’ingresso é gratuito, ma preparate 100¥ per comprare un biglietto della fortuna!

Tempio Senso-ji ad Asakusa
Il portale d’ingresso del Senso-ji
Biglietto della fortuna al Senso-ji
Non dimenticate di prendere il biglietto della fortuna!

Fermata Tokyo Metro – Ginza Line: Asakusa

Chiyoda

Qui si trova il Palazzo Imperiale di Tokyo, residenza principale della famiglia imperiale.

E’ possibile visitare il Palazzo Imperiale due volte l’anno: il 2 gennaio – in occasione dell’inizio del nuovo anno – e il 23 febbraio- compleanno dell’Imperatore Naruhito.

Durante gli altri giorni è possibile invece prenotare una visita guidata attraverso l’Imperial House Agency.

Noi ci siamo limitati ad ammirarlo dall’esterno e abbiamo fatto una bella passeggiata rilassante nell’adiacente Higashi Gyoen, il Giardino Orientale.
L’ingresso è gratuito: vi verrà semplicemente consegnato un gettone che dovrete poi restituire all’uscita.

Per raggiungere il quartiere di Chiyoda vale la pena scendere alla stazione di Tokyo, nel distretto di Marunouchi.

La stazione di Tokyo è stata infatti costruita per celebrare la vittoria giapponese a seguito della guerra russo-giapponese e la sua architettura è ispirata alla stazione centrale di Amsterdam: per ritrovare un po’ di Europa in piena Tokyo.

Palazzo Imperiale a Tokyo
Il Palazzo Imperiale di Tokyo

Fermata Tokyo Metro – Marunouchi Line: Tokyo

Ginza

La zona di lusso per eccellenza ha il destino già nel nome.

Ginza deriva infatti da gin ovvero argento, perché qui un tempo vi era la zona del conio dell’argento.

Ginza è un susseguirsi di grandi magazzini e prestigiose boutique dall’architettura molto particolare.

Il punto di partenza è sicuramente l’incrocio dominato dal Wako Building, poi tutti liberi di perdersi camminando con il naso all’insù.

Il Wako Building a Ginza
L’orologio del Wako Building, simbolo di Ginza
Architettura moderna a Ginza
Architettura moderna a Ginza

Fermata Tokyo Metro – Hibiya o Marunouchi Line: Ginza

Harajuku

Siamo arrivati ad Harajuku dopo aver attraversato Omotesando con tappa obbligatoria a Kiddy Land e Oriental Bazaar (due ottimi negozi per comprare qualche souvenir).

Prima di gettarci nuovamente nella bolgia di Takeshita-dori abbiamo visitato il Meiji Jingu: l’ingresso al complesso è gratuito, mentre si pagano 500¥ per accedere al tempio principale.

Vicinissimo eppure lontano anni luce. Assolutamente da non perdere.

Barili di Sakè in offerta al Meiji Jingu
Offerte di sakè (dall’altro lato offerte di vino)
Tempio Meiji Jingu
Un’oasi di pace nel centro di Tokyo

Fermata JR – Yamanote Line: Harajuku

Odaiba

Un gigantesco parco divertimenti: questo é Odaiba.

Un’enorme ruota panoramica, Gundam a dimensioni naturali, la Statua della Libertà con sullo sfondo la variante giapponese del Ponte di Brooklyn: cosa volete di più?

Il modo più semplice per raggiungere Odaiba è prendere la sopraelevata Yurikamome Line da Shimbashi e scendere alla stazione di Daiba.

Statua della Libertà ad Odaiba
Anche Tokyo ha la sua Statua della Libertà

Roppongi (Minato)

Dire Roppongi significa dire Roppongi Hills: questo gigantesco complesso urbano di uffici, negozi, musei e appartamenti di lusso è praticamente una città dentro la città.

Il centro di quest’area è costituito dall’altissima Mori Tower.

Oltre ad essere sede di numerosi uffici (tra cui Google Japan!), la Mori Tower ospita il Mori Art Museum, il Tokyo City View (ingresso 1800¥ a cui dovete aggiungere altri 500¥ se volete accedere allo Sky Deck) e soprattutto da giugno 2018 la bellissima installazione permanente teamLab Borderless

La scultura di ragno alla Roku Roku Plaza
Maman, la scultura di Louise Bourgeois

Dalla Roku Roku Plaza si gode poi una bellissima vista sulla Tokyo Tower, raggiungibile a piedi con una camminata di venti minuti.

Anche qui potete salire all’ultimo piano per vedere Tokyo dall’alto: il biglietto per il Main Observatory a 150 metri d’altezza costa 900¥, per accedere ai 250 metri dello Special Observatory dovete sborsare altri 700¥.

In ogni caso questa variante rossa della Tour Eiffel vi lascerá di stucco.

La Tokyo Tower costruita su imitazione della Tour Eiffel
Meglio la Tokyo Tower o l’originale?

Fermata Tokyo Metro – Hibiya Line: Roppongi

Shibuya

Forse il quartiere più famoso di Tokyo, certamente il più evocativo.

Per la statua di Hachiko seguite le indicazioni Hachiko Exit: la trovate praticamente davanti alla stazione, in una piccola piazzetta ricavata fra alcuni alberi.

La statua di Hachiko a Shibuya
Impossibile non passare da qui

Il famoso Shibuya Crossing con la sue strisce pedonali che vanno in ogni direzione è proprio lí a pochi passi.

Noi ce lo aspettavamo fisicamente più grande, ma vedere tutte quelle persone che lo attraversano contemporaneamente fa un certo effetto: un bel respiro e via, buttatevi anche voi nella folla.

Da vedere sia al mattino nell’orario di punta, sorseggiando un caffé affacciati alla vetrata di Starbucks (che se non fosse per la posizione sarebbe da bocciare) sia con le mille luci della sera.

Fermata Tokyo Metro – Ginza Line, Hanzomom Line o Kukotoshin Line: Shibuya

Shinjuku e Kabukicho

Benvenuti nel futuro: qui potete trovare la Tokyo ultramoderna dei film.

Punto di riferimento é sicuramente il centro commerciale Studio Alta, ma prima di addentrarvi nel cuore di Shinjuku non perdetevi la vista mozzafiato e gratuita offerta dal Tokyo Metropolitan Government Building: pensate che da qui, nelle giornate terse, é persino possibile vedere il Monte Fuji!

La vista dal Tokyo Metropolitan Bulding
La vista dal Tokyo Metropolitan Government Building

Gironzolando per Shinjuku finirete sicuramente per addentrarvi nella zona a luci rosse di Kabukicho: nulla di troppo esplicito ma noterete qualche strano soggetto di fronte ai locali, essendo questa zona controllata dalla Yakuza.

Infine vale la pena soffrire un po’ per trovare il leggendario Golden Gai: decine e decine di minuscoli bar si susseguono uno dopo l’altro in un labirintico intreccio di stradine con un’atmosfera d’altri tempi.

Fermata Tokyo Metro – Marunouchi Line: Shinjuku

Sumida

Il quartiere speciale di Sumida prende il nome dal fiume che lo attraversa.

Qui svetta la Tokyo Skytree, la torre per le telecomunicazioni più alta del Giappone e la seconda torre più alta al mondo dopo il Burj Khalifa di Dubai.

Noi siamo saliti un po’ prima del tramonto: lo spettacolo delle luci della città che si accendono piano piano è qualcosa di magico.

Ci sono due tipologie di biglietto: quello per il Tembo Deck a 350 metri d’altezza (2.060¥), a cui si può integrare il biglietto per la Tembo Gallery 100 metri più in alto (altri 1.030¥).

Da poco è stata attivata una Fast Lane per i turisti non giapponesi, ma il biglietto per il solo Tembo Deck costa ben 2.820¥.

La Tokyo Sky Tree dal Sumida River
Sumida, il fiume di Tokyo

Fermata Tokyo Metro: Oshiage

Tsuki-ji

Tsuki-ji è famoso per ospitare lo Tsuki-ji Market, il mercato del pesce più grande del mondo.

Se decidete di assistere all’asta del tonno preparatevi ad una sveglia assassina: ogni giorno vengono infatti ammesse soltanto 120 persone divise su due turni (dalle 5.25 alle 5.50 e dalle 5.50 alle 6.15), per cui dovete presentarvi con mooooolto anticipo per essere sicuri di partecipare.

Noi siamo arrivati nella Wholesale Area intorno alle 10.00 del mattino – dopo aver fatto un giro all’Outer Market, molto carino – e abbiamo trovato ancora parecchia attività, anche se alcuni stand stavano già pulendo e chiudendo tutto.

Cosa vedere a Tokyo: guida ai quartieri da non perdere
Un consiglio spassionato: indossate scarpe chiuse…
Cosa vedere a Tokyo: guida ai quartieri da non perdere
Tsuki-ji Market in piena attività

Dall’ottobre 2018 il mercato ittico di Tokyo è stato spostato nella sede più moderna di Toyosu, con accesso diretto dalla stazione della metropolitana di Shijomae, sulla Yurikamome Line

Tokyo è un super-concentrato del Giappone: modernità e tradizione si incontrano in un equilibrio tanto spiazzante quanto ammirevole.

E’ un vortice di luci, suoni, colori e odori: si può amare o odiare, ma certamente non lascia indifferenti.

Come muoversi a Tokyo: informazioni pratiche

Per spostarsi a Tokyo, da una parte all’altra della città, la metropolitana è il mezzo più comodo e veloce.

Le compagnie che gestiscono le linee della metropolitana di Tokyo sono due: Tokyo Metro (gestisce 9 delle 13 linee) e Toei.

A queste si aggiunge la East Japan Railway Company che gestisce la Yamanote Line, gratuita per chi ha il JR Pass attivo.

Il prezzo del biglietto varia a seconda della distanza percorsa: se organizzate la visita della città per zona, difficilmente vi capiterà di prendere la metro più di due/tre volte al giorno, altrimenti vi conviene il biglietto giornaliero.

Sono invece molto utili le carte precaricate che vi consentono di prendere la metro senza dover fare ogni volta il biglietto: basta passarle semplicemente sopra il lettore dei tornelli, sia all’entrata che all’uscita, quando vi verrà scalato il credito (se non doveste avere credito sufficiente all’uscita ci sono sempre delle macchinette per il fare adjustment, per cui niente panico).

La Suica Card, quella che abbiamo fatto noi, costa 2000¥: 500¥ di cauzione (che vi ridaranno se la riconsegnate) più 1500¥ di credito da utilizzare subito.

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